Si è svolta ieri, 6 luglio, la preghiera della #Festa di #Eid_Al_Fitr (della Rottura del digiuno) al Palazzetto dello Sport di #Cuneo gremito, qui alcuni passaggi del discorso dell’#imam Mohamed Oumellouk:
«Oggi è il giorno che conclude il mese di Ramadan, è il giorno della #gioiae della felicità, è il giorno della #ricompensa, è il giorno del#riconoscimento della grazia e della misericordia di Dio. Durante il Ramadan abbiamo digiunato, assistito alle preghiere notturne e abbiamo cercato di realizzare lo scopo maggiore del digiuno, ovvero la #pietà di Dio.
Dobbiamo capire che l’adorazione dell’Altissimo è una cosa da perseguire durante tutta la vita, facendo sì che il frutto di questa adorazione si manifesti nel nostro comportamento e nelle nostre #relazioni con gli altri. Nel Corano Dio rivolgendosi al nostro amato profeta e modello dice: “In verità tu guiderai sulla retta via, la via di Dio cui appartiene tutto quello che è sulla terra.” La nostra affiliazione a questo Profeta, pace su di lui, ci impone di essere dei #buoni_esempi, giacché la gente giudica la nostra religione secondo i nostri comportamenti. Perciò il nostro compito è di lasciare buone tracce per le generazioni future, tracce di #amore, tracce di#pace, tracce di #fratellanza..
Infine #ricordiamo e preghiamo per tutte #le_vittime dell’odio, della violenza e del terrore e chiediamo all’Altissimo di donarci la pace e di accettare le nostre buone opere e di rimetterci i nostri peccati…»